Appendere quadri

Quando parliamo di quadri moderni è difficile stabilire a quali quadri in particolare ci riferiamo. Il concetto di quadri moderni (così come quello di arte moderna) è diventato molto complesso. A volte capita che alla richiesta di quadri moderni ci vengano mostrati quadri astrattirealizzati da artisti del secolo scorso e non siamo in grado di risalire all’anno di produzione. I quadri moderni non si distinguono per competenza tecnica degli artisti o per bellezza assoluta. E’ l’anima dell’artista che viene esaltata. Il quadro moderno che ho acquistato su Vanartshop.it, African dream dona un tocco di raffinatezza ed eleganza al mio salotto e mi fa viaggiare nell’immensa Africa. L’ho tenuto poggiato sulla madia per circa un mese, poi ho preso il coraggio a due mani e un martello e l’ho appeso. Appendere quadri moderni è molto difficile, anche se mi piace il fatto che il chiodo rimanga nascosto e la tela diventi un tutt’uno con il muro. Come prima cosa bisogna procurarsi un metro rigido per prendere le misure, in seguito si deve tracciare il punto preciso in cui piantare il chiodo. Se il quadro è piccolo sarà necessario un solo chiodo, io ho preferito metterne tre: due a lati e uno al centro. State attenti a non rompere l’intonaco, è meglio evitare di battere con forza con il martello se vogliamo mantenere integre anche le nostre dita. In commercio esistono altre soluzioni per appendere quadri moderni senza chiodi, ovvero dei binari scorrevoli che si installano al soffitto con delle viti e che possono essere dipinti dello stesso colore delle pareti per farli diventare invisibili, i quadri vengono appesi a dei ganci regolabili. E’ un sistema adottato soprattutto nei bar e nelle gallerie d’arte, ma è consigliato anche agli appassionati di quadri moderni che possiedono una nutrita collezione e vogliono cambiare spesso l’esposizione.