Guida all’acquisto di quadri moderni – Parte sesta

Guida all’acquisto di quadri moderni – Parte sesta

MUSEI DOVE TROVARE QUADRI MODERNI

La vostra passione per i dipinti moderni vi coinvolge così tanto che una volta arredata la vostra casa volete anche andare a visitare una mostra? Presso il Quirinale è presente una collezione di dipinti moderni. La collezione si è arricchita grazie agli acquisti dei sovrani sabaudi per sostenere le arti. Attualmente al Quirinale sono presenti dipinti moderni che appartengono a tutte le correnti artistiche che hanno attraversato l’Italia a partire dalla fine dell’Ottocento fino alla metà del Novecento. I dipinti moderniesposti provengono dagli acquisti effettuati presso la Biennale di Venezia, la Quadriennale di Roma, la Triennale di Milano e altre manifestazioni organizzate dalle varie Associazioni e Società di Artisti o dai Sindacati Fascisti Belle Arti regionali. I dipinti moderni della seconda metà dell’Ottocento sono caratterizzati dal paesaggismo. Molto significativi i dipinti modernidel periodo prefuturista di Giacomo Balla, tra questi ricordiamo “Affetti” che raffigura la moglie e la figlia nella loro casa. La regina Margherita acquistò la tela direttamente dall’Atelier dell’artista. Tra i  dipinti modernidell’arte futurista menzioniamo quelli di De Chirico, espressione della metafisica. Sono inoltre presenti sei xilografie dell’artista piemontese. Presso il Quirinale trovano spazio molti esponenti della scuola romana da Alberto Ziveri e la sua “Corrida” del ’51 a Mario Mafai e i “Fiori appassiti” del ’35, ricordiamo inoltre due meravigliose tele di Giuseppe Capogrossi “Baraccone da Fiera” e “Dietro le quinte”. Alle Scuderie del Quirinale oltre ad osservare idipinti modernidella collezione è possibile visitare mostre temporanee, fino al 31 Agosto 2014 saranno presenti le opere di Frida Kahlo, simbolo dell’avanguardia artistica messicana del novecento. I suoi dipinti sono l’autobiografia per immagini e colori che si fondono con la storia e le trasformazioni sociali e culturali della Rivoluzione. Accanto alle sue opere è presente una selezione di opere di artisti che hanno vissuto a stretto contatto (fisico e artistico) con l’artista messicana.

La pop art ricicla le icone e le immagini più famose proposte dai mass-media americani. Attraverso la pop art si documentano i cambiamenti della società del consumismo basati sui beni materiali e sull’importanza dell’immagine. Gli artisti sentono il bisogno di riprodurre l’arte nell’epoca industriale mantenendone il carattere esclusivo e al tempo stesso conciliandone i linguaggi. Infatti quando pensiamo alla pop art ci vengono subito in mente iquadri pop art che ripetono la bottiglia della Coca Cola o quelli di Marilyn Monroe. Diceva Warhol: «Quel che c’è di veramente grande in questo paese è che l’America ha dato il via al costume per cui il consumatore più ricco compra essenzialmente le stesse cose del più povero. Mentre guardi alla televisione la pubblicità della Coca Cola, sai che anche il Presidente beve Coca Cola, Liz Taylor beve Coca Cola, e anche tu puoi berla».

Dal 18 Aprile al 28 Settembre 2014 sarà possibile ammirare da vicino iquadri pop art che hanno dato una scossa all’arte. Arrivano infatti a Roma, presso Palazzo Cipolla, le opere di Andy Warhol, il padre della pop art. Verranno esposte tele, serigrafie e foto provenienti dalla Brant Foundation di Peter Brant. Brant acquistò il primo lavoro di Warhol per pochi dollari nel 1967, e da allora non ha più smesso per oltre quaranta anni. Alla mostra ci saranno gran parte dei quadri pop art che conosciamo attraverso immagini su libri e siti internet, un vero e proprio tesoro artistico e storico. Oltre a Marilyn, i primi Flowers, e Campbell’s Cup, ci saranno quadri pop art meno conosciuti come Oxidation Painting, una tela lunga circa due metri dipinta con pigmenti di rame e urina e che non presenta i colori fluorescenti tipici dell’artista. Saranno presenti anche i protagonisti di un’epoca immortalati dal flash della polaroid di Andy Warhol.

About Author

Vanessa Simone

Vanessa Christiana Simone è una pittrice neo-pop, creatrice del sito www.vanartshop.it per la vendita online di quadri moderni e pop art che lei stessa realizza dipingendo esclusivamente a mano con varie tecniche. Vive e lavora nella storica città di Viterbo insieme al suo compagno e ai suoi amati cani e gatti. Tra le sue passioni, oltre quella della pittura, quella per gli animali, l'ambiente e la lettura. Antispecista, animalista e vegana sin dall'adolescenza, ama condividere su internet le proprie passioni.