Cosa vuol dire Vintage? Contrariamente a ciò che si potrebbe pensare, il termine vintage non viene utilizzato per definire oggetti “di seconda mano”, ma si riferisce ad articoli che, pur essendo di produzione antica, conservano ancora la loro funzionalità, ma che soprattutto possiedono un fascino talvolta superiore agli oggetti coevi. La cosiddetta “moda vintage” e' tornata circa una decina di anni fa, ma continua ad esercitare un fascino indiscusso anche sulle nuove generazioni.
Gli anni '60 sono gli anni di un vero e proprio stravolgimento sia per quanto riguarda la moda e l'architettura, sia per quanto riguarda il design e l'arredamento. I complementi di arredo assumono in questo periodo forme, materiali e colori sempre nuovi diventando senza dubbio molto più allegri, leggeri e frizzanti ma anche estremamente più funzionali. Questi sono gli anni dello stile pop art, gli anni dei mobili colorati in tinte fluo e fantasie da capogiro, dei contrasti tra il bianco e nero e dei motivi geometrici e sono gli anni in cui la plastica inizia a spopolare in ogni stanza della casa. I quadri vintage diventano un vero e proprio must di tendenza e ricercatezza, per creare delle case belle ma anche economicamente accessibili per tutti. Non importa se a fantasie grandi o piccole. L'essenziale e che siano sobri!
Dopo la prima parte degli anni '60 continuano ad andare di moda cambiamenti radicali, le varie forme diventano molto più sinuose. Nel giro di pochi anni si assiste ad una vera e propria rivoluzione. I vari oggetti infatti iniziano ad essere realizzati in forme ancora più strane e diventano versatili, piene di curve, combinazioni ed iniziano ad essere realizzati in colori fluo e fantasie. Infine, dobbiamo ricordare anche che gli oggetti e gli accessori degli anni '60 (tra cui ad esempio le innovazioni tecnologiche) che oltre ad essere più belle diventano portatili.
